| Secondo antiche leggende, il dio Saturno, adirato per la litigiosità degli esseri umani che si traduceva in continue guerre, scagliò un fulmine sulla terra, formando un cratere da cui iniziò a zampillare un’ acqua tiepida, mentre l’ atmosfera veniva avvolta da vapori. Da quelle nebbie, rinacque una umanità rinnovata, più saggia e consapevole.
Questo posto leggendario, noto agli Etruschi ed agli antichi Romani per le virtù cosmetiche ed il potere rigenerante, esiste tutt’ora: è Saturnia, dalle cui sorgenti termali sgorga un’ acqua sulfurea alla temperatura costante di 37°, che abbina mirabilmente le virtù terapeutiche, ad altrettanto straordinarie doti di piacevolezza fine a sé stessa: chi vi si immerge non potrà dimenticare le sensazioni di benessere, rilassamento, distensione e serenità donate dal tepore che avvolge il corpo, mentre contemporaneamente la mente si rilassa al contatto con la natura dolce ed unica della Maremma toscana
Da un punto di vista scientifico, si tratta di un’ acqua sulfureo - carbonica - solfata -bicarbonato - alcalina - terrosa, annoverando tra le proprie peculiarità, la presenza di due gas disciolti in notevole quantità: l'idrogeno solforato e l'anidride carbonica. Inoltre, in ogni litro sono disciolti 2,790 grammi di sali minerali.
La costanza delle caratteristiche chimico-fisiche e terapeutiche, così come delle condizioni igieniche, è assicurata dal naturale continuo ricambio, al ritmo di 800 litri al secondo.
Da un punto di vista medico, le virtù terapeutiche di quest’ acqua derivano dall’idrogeno solforato, che agisce sull' apparato cardio-circolatorio, sull' apparato muscolo-scheletrico e sulle vie respiratorie, ed esercita una notevole azione protettiva e depurativa sul fegato. Sulla pelle, ha proprietà antisettiche, oltre che esfolianti e detergenti. Può anche essere bevuta, in piccole dosi, potendo influire positivamente sui problemi gastro-intestinali.
A tutto ciò, aggiungiamo la sinergia con i salutari effetti del rilassamento psicofisico derivanti dalla temperatura ideale e dal luogo incantevole.
Un altro piacevole effetto è poi l’ idrocosmesi, cioè l’abbellimento cutaneo ottenuto mediante bagni in acque medicate, come appunto quelle delle Terme di Saturnia, di cui è dimostrata l’azione sulla pelle, esplicata mediante tre fattori principali:
a) la temperatura dell’ acqua, del tutto simile a quella del nostro corpo, che ha un effetto di stimolazione della microcircolazione nel derma, favorendo lo scambio di sostanze nutritive e l'asportazione di scorie metaboliche. Un’ altra conseguenza, non percepita dal soggetto, è una intensa sudorazione, che aiuta a detergere e purificare la pelle.
b) il massaggio idrico che stimola e aumenta il flusso della microcircolazione periferica e della respirazione cutanea.
c) l' azione dei componenti oligominerali e gassosi dell'acqua: la componente gassosa, in parte in forma libera ed in parte in soluzione, ha sulla pelle un'azione levigante e dermopurificante. Le acque solforate svolgono una intensa azione sulla cute, perché lo zolfo arricchisce l'organismo di quei composti indispensabili al normale svolgimento del ricambio cutaneo, e, per via esterna, hanno un effetto riepitelizzante, trofico e antiallergico. | |
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